Gaetano Casanova, “Natura morta con gatto”, 1990, olio su cartoncino, cm 45x34, collezione privata. |
Gaetano Casanova (Vasto, 1934 – 10.02.2018)
“Natura morta con gatto”, 1990
Olio su cartoncino, cm 45x34
Collezione privata.
Gaetano Casanova (Vasto, 1934 – 10.02.2018)
Il romanticismo pittorico di Gaetano Casanova
Professionalità e padronanza stilistica
Tra i pittori che nobilitano la splendida tradizione artistica di Vasto, patria dei fratelli Palizzi, Gabriele Smargiassi, Juan Del Prete, Valerico Laccetti, annoveriamo un esponente di questa nostra epoca, Gaetano Casanova, emulo del fratello Giuseppe, entrambi discreti nella loro attività pittorica, ma non meno meritevoli di encomio per la loro spiccata professionalità.
Gaetano Casanova è dotato di una eccentrica peculiarità professionale, perché ha saputo, durante la sue permanenza romana, e tornando nella sua città natale, mantenere il delicato romanticismo pittorico che traduce con delicato cromatismo nelle tele, nei paesaggi romani e di Vasto (nel 2008 ha esposto i suoi capolavori nella Saletta Mattioli) mostrando le sue caratteristiche "pennellate" rapide, sicure, contrassegnate da sfumature cromatiche che impreziosiscono le delicate atmosfere del dipinto. Una gestualità, la sua, che è sorretta da un irrefrenabile impulso interiore che si configura in un tocco magico, proprio di chi dell'arte pittorica ha raggiunto una padronanza che è, poi, inconfondibile impronta personale.
L'artista ama modellare, con larghe pennellate, i ritmi cromatici che costituiscono l’emblema di un’arte lineare, aperta, ricca di solarità. Elementi questi che contraddistinguono la pittura di Gaetano Casanova, un autentico maestro del pennello che si inserisce, a pieno merito, nella scia dei pittori vastesi, di cui si ha una valida schiera, sempre all'avanguardia nel portare alta la gloria di quella della prima generazione e di quelli contemporanei, sempre desti ai richiami dell'arte pittorica. E Gaetano Casanova può essere additato quale esempio tra gli artisti vastesi che non ha mai obbedito ai facili "ismi" che, spesso, contribuiscono a mortificare i valori autentici dell'arte, restando fedele ai suoi ideali. Quelli che nobilitano la pittura figurativa, quale elemento di distinzione e di elevazione della espressività artistica.
Giuseppe Catania
Per approfondimenti:
Nessun commento:
Posta un commento