venerdì 20 aprile 2018

Giuliano Basilico, l’artista del vetro.

VetrArte (foto www.giulianovetrarte.it)           
          

Giuliano Basilico (foto ScuolaLocale) 
Il maestro "vetratista" Giuliano Basilico, nato a Cannes nel 1965, conosciuto in Italia ma anche in America per le sue produzioni, è riuscito ad arrivare, grazie il suo talento, persino in Vaticano. 
Diplomatosi presso l’Istituto d’Arte di Vasto quale maestro orafo in smalti, cesello e oreficeria, si è misurato in diversi campi artistici con risultati particolarmente lusinghieri nella lavorazione di argento e bronzo. 
Nella sua bottega "Vetrarte" prendono vita opere di straordinaria e difficile realizzazione che testimoniano la sua maestria nel "governare" due primordiali materie come fuoco e vetro. 

Come è arrivato a diventare artigiano del vetro? 

Ci sono arrivato molti anni fa per merito di un amico che già lavorava sullo specchio; mi ha fatto provare e ne sono stato attratto. L’ho trovato un lavoro molto interessante ed è per questo che continuo a farlo ancora oggi. 

C’è un’opera di cui è davvero orgoglioso? 

Ce ne sono diverse. L’ultimo lavoro che ho realizzato è andato al Comune di Gissi. Si tratta del busto in bronzo di Remo Gaspari. 


Bottega artigiana VetrArte (foto www.giulianovetrarte.it)

Per quanto riguarda le opere in vetro, quella di cui sono davvero orgoglioso è la stella cometa. Fa parte della collezione dei presepi di Giovanni Paolo II, ancora conservati al Vaticano, commissionatami da un architetto di Vasto. Da allora sono diventato "l’uomo delle maraviglie", che in salentino vuol dire stella cometa. Questi presepi sono arrivati in diverse parti del mondo e il mio lavoro è stato pubblicato anche su numerosi libri attinenti il Vaticano.

Stella Cometa (foto www.giulianovetrarte.it)

Quali sono state le prime sculture che ha realizzato? 

La prima scultura realizzata è stata una Venere in terracotta, acquistata poi da un politico di Roma tramite l’Istituto d’Arte dove studiavo. Sono riuscito a creare alcune piccole sculture e a partecipare a diversi concorsi dove ho ottenuto delle belle soddisfazioni vincendo un po’ qua e un po’ là. Uno di questi concorsi si è svolto a Sulmona dove ho presentato un bassorilievo che è stato, alla fine, donato a Papa Giovanni Paolo II intorno al 1982-83. Ho realizzato alcuni portali in bronzo tra Vasto e Casalbordino in bassorilievo e, successivamente, ho creato un premio in argento massiccio rappresentante il Castello Caldoresco, donato a Remo Gaspari. 

Da quanto tempo è interessato alla scultura? 

Ho sempre fatto lo scultore per passione. Ho cominciato con le Via Crucis. Una di queste si trova nella Parrocchia della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo a San Salvo Marina, dove ho anche realizzato la fonte battesimale.
  
Crocifisso (foto www.giulianovetrarte.it)

Come nasce un’opera in vetro? 

Nasce con il cosiddetto bozzetto: l’idea viene sviluppata su carta e poi riprodotta su vetro con diversi tipi di lavorazione. Quella che prediligo di più è la fusione che non permette errori, perché viene fatta a forno chiuso, senza possibilità di correzioni. La vetrata si compone a mosaico e si chiude dentro un forno che arriva fino a 840°, per 12 ore. Dopo deve essere pulita, rifinita, spazzolata, lavata e asciugata. 

Ha una musa ispiratrice? 

No, non ho mai avuto muse ispiratrici perché, di solito, realizzo cose fantasiose, che nascono da un mondo surreale. Mi attrae particolarmente il volo di "donne alate" o la scena di un animale che si sofferma dando la sensazione di voler comunicare con l’uomo. Una sorta di surrealismo romantico.

Giuliano Basilico (foto www.giulianovetrarte.it)

Quali ostacoli trova nel suo mestiere? 

Uno degli ostacoli principali è riuscire a trovare i materiali adatti per lavorare. Adesso, con la crisi e la chiusura di diverse aziende italiane, molti prodotti provengono dall’Oriente. Questa "importazione selvaggia", purtroppo, sta nuocendo a tutti gli artigiani d’Italia, poiché molte creazioni, realizzate in altri paesi, sono vendute a basso prezzo. 

Ha un sogno nel cassetto? 

Ho intenzione di fare una mostra sul "crocifisso artistico" indirizzato all’arredamento moderno. Tutti i pezzi che produco sono unici; lo scopo è far trovare e provare una propria ed esclusiva emozione in chi guarda l’oggetto. 

Giulia Spadaccini 





VetrArte (foto www.giulianovetrarte.it)







Per approfondimenti: 



Nessun commento:

Posta un commento