Romeo Iurescia, “Cavalli”, 2004, acquerello, cm 50x70, collezione privata. |
Romeo Iurescia |
Romeo Iurescia (Petacciato, 28 ottobre 1940 - Roma, 17 marzo 2016). Proviene da umile famiglia di contadini. A sedici anni è andato in collegio per studiare e farsi prete missionario, ma dopo qualche anno dovette tornare a casa perché si ammalò di febbre maltese. Continuò a lavorare, a fare qualsiasi mestiere per aiutare la famiglia: suo padre cieco di un occhio, la madre analfabeta e i suoi quattro fratelli tutti più piccoli. Nel frattempo studiava frequentando l’Istituto Magistrale di Vasto.
Nel 1960 si trasferì con la famiglia a Roma, dove lavorò in un portierato.
A ventiquattro anni si iscrisse all’Università la Sapienza di Roma, riuscendo a laurearsi in Materie Letterarie dopo tanti sacrifici.
A trent’anni si è sposato con Lucia Anna Ferranti, da cui ha avuto due figli.
Funzionario delle Ferrovie dello Stato in pensione si è sempre distinto sul lavoro e per diciassette anni ha lavorato nelle segreterie particolari dei Ministri e Sottosegretari che si sono avvicendati al Ministero dei Trasporti e della Motorizzazione Civile. Fu amico e collaboratore di Amintore Fanfani.
E’ stato impegnato in politica sia in Comune che in Provincia a Roma.
E’ stato Presidente del Centro Culturale Artistico Molisano “La Conca”, Cooperatore Salesiano, poeta, pittore, autore, attore, critico d’arte e conferenziere.
Come pittore ha partecipato a centinaia di collettive in varie città d’Italia, ha ottenuto molte personali in varie gallerie come “L’Etrusca” e “La Gradiva” di Roma. E’ presente in tanti cataloghi d’ Arte e Riviste specializzate …
Molti critici hanno parlato di lui …
Fu legato a Vasto, dove spesso tornava e dove ha lasciato tanti amici.
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