Nicola Della Rocca, pannello |
Nicola Della Rocca |
“Mi sono diplomato all'I.S.A. (Istituto Statale d’Arte) di Vasto nel 1971”, dice. “Dal 1971 all'81 ho insegnato Oreficeria all'I.S.A. di Macerata e dal 1982 al 2004 ho insegnato Oreficeria e Sbalzo e Cesello, all'I.S.A. di Chieti”. E aggiunge: “Lavoro il legno per passione e sono autodidatta. Merito anche degli insegnanti e colleghi che ho avuto. In particolare sono grato al Prof. Vincenzo Canci (mio insegnante di Disegno dal vero) e all'ex collega di Macerata Prof. Umberto Peschi un artista futurista del gruppo Boccioni. Dal 2008 sono tornato a Vasto...e mi diverte a passà lu tèmbe!”
Al di là del linguaggio ironico e sotto tono, Nicola Della Rocca è un fine artista che conosce ampiamente le tecniche di lavorazione del legno e le rese e gli effetti che si possono ottenere con i vari tipi di essenze. Di esse conosce bene le tinte , sa come possono variare le sfumature, con la rifrazione della luce, a seconda del taglio e dell’inclinazione delle venature. Ed è alla continua ricerca di piccoli pezzi di legno vecchio per la realizzazione delle sue opere. Se gli attrezzi che ha non sono adatti, ne costruisce lui stesso dei nuovi per i suoi lavori di intarsio, intaglio e scultura in legno.
Realizza manufatti di grande
bellezza. Ciò che sorprende in lui è la scelta del design, sempre accattivante,
assieme ad una ossessiva cura del dettaglio, anche nella realizzazione di
oggetti estremamente difficili.
Nicola Della Rocca, scatola "Trifoglio", in mogano, tanganica, ulivo, ebano ed altre essenze, cm 17x8.
Dopo molte insistenze, a novembre
2015 ha accettato di esporre le sue opere alla centralissima sede della
‘Società Operaia di Mutuo Soccorso’ a Vasto.
Il sodalizio ha così presentato “la
mostra dell’artista Nicola Della Rocca, figlio della nostra terra”.
“L’iniziativa, dal titolo “Arte in
mostra”, consiste in una esposizione permanente di opere realizzate con le
tecniche di intarsio a massello, tornitura su segmentato, tornitura su blocco, intaglio,
sbalzo e cesello su rame, tecnica del tarlo, scultura su pietra”. Le sue opere
sono tuttora esposte nelle vetrinette della Società Operaia.
L’artista continua a lavorare nel
suo laboratorio/atelier in contrada Incoronata immerso nel salutare verde e a
diretto contatto con la natura. Un ambiente ideale per liberare energie creative e realizzare opere
di grande eleganza e gusto.
Nicola D’Adamo
Per approfondimenti:
http://dellaroccanicola.blogspot.it/
Nessun commento:
Posta un commento